In Bosnia ed Erzegovina si combatte contro un tasso di disoccupazione giovanile estremamente elevato. Il progetto MarketMakers di Helvetas ha lo scopo di creare nuovi posti di lavoro per i giovani in aziende appartenenti a quattro settori economici: nel settore delle tecnologie informatiche, nel turismo, nell’industria alimentare e nel campo dei processi aziendali.
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Nome del progetto«MarketMakers» per una nuova generazione
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Fase del progetto2017 - 2021
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FinanziamentoQuesto progetto è un mandato della DSC.
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Focus tematicoEconomia inclusiva
Giustizia sociale e di genere
Sostegno alle aree urbane
Accelerata digitale
Ogni anno 25'000 giovani adulti lasciano la Bosnia ed Erzegovina per cercare lavoro nei Paesi dell’Unione europea, in America del Nord o in Australia. Alla domanda su come si possa arrestare questa enorme perdita, spesso vengono citati due settori economici: Tecnologie informatiche e processi aziendali.
Oltre all’industria alimentare e al turismo, anche questi sono settori in cui, con il progetto «MarketMakers», Helvetas promuove la nascita di mercati aperti e dinamici. L’obiettivo è creare nuovi posti di lavoro per i giovani in collaborazione con delle imprese private. Non si tratta di promuovere progetti propri. Il progetto vuole piuttosto mettere in contatto diversi attori, offrire attività di coaching a gruppi che si dimostrino intraprendenti ed eliminare le barriere giuridiche o mentali allo sviluppo. «MarketMakers» ha finora contribuito a dare un posto di lavoro a 1'500 giovani. Il prossimo obiettivo sono 2'500 posti di lavoro entro la metà del 2021.
Nell’approccio di Helvetas sono esemplari gli interventi nel settore delle tecnologie informatiche. Fino ad alcuni anni fa, in Bosnia ed Erzegovina questo settore era un’accozzaglia di imprese che perseguivano da soli i propri progetti, spesso non molto ambiziosi. Lavoravano sparse sull’intero territorio, senza avere rapporti le une con le altre. Per paura di perdere forza lavoro qualificata, la maggior parte di loro aveva costruito un muro tra sé e la concorrenza. La formazione universitaria era arretrata e non rispondeva alle necessità del settore.
La vostra donazione
Nel 2013 e 2014 alcuni imprenditori con spirito d’iniziativa hanno vinto la diffidenza reciproca e si sono uniti per portare nel settore una ventata d’aria fresca. Helvetas ha affiancato la fondazione di un’associazione di dieci imprese di tecnologie informatiche, nel frattempo divenute di grandi dimensioni e che tra le altre cose gestiscono un centro comune di formazione. Ha anche sostenuto la fondazione di un hub che oggi ospita 18 imprese di tecnologie informatiche. «MarketMakers» ha aiutato a definire le strutture direttive, a trovare un manager adatto e a costituire un partenariato con l’università.
L’hub, cui appartiene anche un’accademia per brevi corsi di aggiornamento orientati alla pratica, e l’associazione delle imprese di tecnologie informatiche sono diventati un modello per un intero settore, che è diventato più dinamico. Si scambiano idee e si risolvono problemi insieme. Grazie alla collaborazione è stato possibile assumere ed eseguire importanti incarichi commissionati dall’estero. Oggi il settore gode di grande considerazione, anche da parte del governo. Il Cantone di Sarajevo lo ha ad esempio accolto come interlocutore e consultato per la strategia di governo a promozione delle tecnologie informatiche.
«MarketMakers» è un mandato della DSC, realizzato da Helvetas e dall’azienda bosniaca KOLEKTIV d.o.o.
Medina Banjić, che nel 2016 è riuscita a diventare programmatrice, Bosnia ed Erzegovina