© Helvetas/Stephane Brabant
Balerna - 17 dicembre 2019

Tre Comuni del Locarnese con Helvetas per l’acqua e l’igiene in Benin

© Helvetas/Stephane Brabant

Anche quest’anno le cittadine e i cittadini di Locarno, Losone e Muralto permettono alle comunità più povere del Benin un accesso duraturo all’acqua pulita e all’igiene. Con un contributo di 20'000.- franchi al progetto QualiEau di Helvetas, gli abitanti dei tre comuni promuovono la salute e il futuro di oltre 600 bambini, donne e uomini.

I cittadini e le cittadine di Locarno, Losone e Muralto rinnovano il loro impegno, rendendo possibile l’accesso all’acqua pulita e all’igiene alle popolazioni più svantaggiate del Nord del Benin. Con un generoso contributo di 20'000.- franchi – raccolti dall’Azienda acqua potabile con l’iniziativa “Centesimo di solidarietà” – sarà possibile costruire due pozzi a pompa manuale a beneficio di almeno 600 persone. Questo contributo si aggiunge a quello di 15'250.- franchi già offerto al progetto nel 2018.

Con la diffusione dell’acqua pulita e dell’igiene la mortalità infantile viene drasticamente ridotta, i bambini si ammalano molto meno, possono frequentare regolarmente le lezioni e avere più opportunità per il proprio futuro. Gli adulti beneficiano di un accesso all’acqua presso i villaggi, migliorano la produttività agricola e possono così ottenere un reddito maggiore. Le donne non devono allontanarsi dai villaggi e risparmiano tempo da dedicare a un’occupazione lavorativa o alla cura della famiglia.

Questo risultato è possibile solo attraverso un solido lavoro di partenariato con le autorità e la popolazione locale, sia in Benin che in Svizzera. L’ottima collaborazione con i Comuni del Locarnese si riflette nell’importanza attribuita a questo tema, come testimoniato da Flavio Galgiani, direttore dell’Azienda dell’acqua potabile di Locarno: «Come Azienda acqua potabile siamo entusiasti di sostenere progetti volti a migliorare le condizioni d’accesso all’acqua potabile in paesi in via di sviluppo». 

Ulteriori informazioni

Per domande:

© Maurice K. Grünig
Partenariato progetti e filantropia
Rodolfo Penne