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Balerna e Zurigo - 10 aprile 2019

Un nuovo articolo di Nature Sustainability dimostra che l’agricoltura biologica porta ad una svolta

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L'agricoltura biologica fornisce importanti impulsi per rendere il nostro sistema alimentare più sostenibile. Undici esperti internazionali - tra cui Frank Eyhorn di Helvetas e Adrian Müller dell’Istituto di ricerche dell’agricoltura biologica (FiBL) come autori principali – lo dimostrano in un articolo sulla rinomata rivista Nature Sustainability. Essi chiedono che i governi sostengano solo sistemi agricoli vantaggiosi per l'uomo e l'ambiente.

La rivista di fama internazionale Nature Sustainability ha recentemente pubblicato un articolo con nuove scoperte sul ruolo dell'agricoltura biologica. Undici esperte ed esperti internazionali dimostrano che l'agricoltura biologica non è più una nicchia irrilevante, bensì svolge un ruolo importante nel rendere sostenibili i nostri sistemi alimentari.  Cambiamento climatico, perdita di biodiversità e povertà rurale - queste sono senza dubbio le principali sfide globali di oggi. Gli esperti concordano sul fatto che il modo in cui produciamo e consumiamo gli alimenti debba cambiare urgentemente per far fronte a queste sfide. Tuttavia, il modo per raggiungere questo obiettivo è molto controverso: dobbiamo rendere gradualmente più sostenibile l'agricoltura convenzionale o promuovere sistemi alternativi come l'agricoltura biologica? Secondo gli undici esperti, entrambi gli approcci possono andare di pari passo, stimolandosi a vicenda. Questa nuova prospettiva consente di allineare in modo coerente la politica agli obiettivi dell'Agenda 2030 globale delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, per la quale si è impegnata anche la Svizzera. Gli autori dell’articolo richiedono quindi una combinazione di misure che promuovano specificamente sistemi sostenibili, creino incentivi economici per metodi di produzione rispettosi dell'ambiente e prevengano pratiche particolarmente dannose. Ha quindi senso aumentare il sostegno all'agricoltura biologica, circoscrivere le sovvenzioni ai metodi di produzione rispettosi dell'ambiente e vietare i pesticidi nocivi.

È necessario un cambio di paradigma

“Per troppo tempo abbiamo condotto dibattiti accesi in merito alle tecnologie che avrebbero alimentato il mondo. Dobbiamo superare urgentemente le barriere ideologiche e gli interessi particolari per accelerare il necessario cambiamento verso un sistema alimentare sostenibile”, afferma Frank Eyhorn dell'organizzazione svizzera indipendente di sviluppo Helvetas. E Adrian Müller del FiBL sottolinea: "Fondamentalmente, paghiamo più volte per alimenti apparentemente a buon mercato: alla cassa, con le tasse per le sovvenzioni agricole, per riparare i danni causati dall'agricoltura intensiva e per l'aumento dei costi sanitari. Non possiamo più permettercelo". Ci sono già i primi segni di un cambiamento di paradigma: l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura ha recentemente riconosciuto il ruolo dei sistemi agricoli
alternativi, quali l'agricoltura biologica, come strumento per affrontare le grandi sfide associate al nostro attuale sistema alimentare. Germania, Austria, India e Kirghizistan, ad esempio, hanno già programmi ambiziosi per promuovere l'agricoltura biologica. La Svizzera, invece, sta ancora avendo delle difficoltà.

Contatti:

  • Frank Eyhorn, Consulente esperto Agricoltura sostenibile e sicurezza alimentare, Helvetas, Tel. +41 (0)44 368 65 32, frank.eyhorn@helvetas.org
  • Adrian Müller, Forschungsinstitut für biologischen Landbau FiBL, Tel. +41 (0)62 8657252, adrian.mueller@fibl.org
  • Gloria Spezzano, addetta alla comunicazione di Helvetas, Tel. +41 (0)91 820 09 07, gloria.spezzano@helvetas.org
  • Franziska Hämmerli, addetta stampa FiBL, Tel. +41 (0)62 865-7280, franziska.haemmerli@fibl.org  

Link:

Nature Sustainability «Sustainability in global agriculture driven by organic farming»  

Autori:

  • Frank Eyhorn, Helvetas, Svizzera. 
  • Adrian Müller, Istituto di ricerche dell’agricoltura biologica FiBL e ETH Zurigo, Svizzera.
  • John P. Reganold, Washington State University, Pullman, USA.
  • Emile Frison, International Panel of Experts on Sustainable Food Systems (iPES Food).
  • Hans R. Herren, Millennium Institute, Washington DC, USA.  
  • Louise Luttikholt, IFOAM – Organics International, Bonn, Germania. 
  • Alexander Müller, TMG Think Tank for Sustainability, Berlino, Germania.
  • Jürn Sanders, Thünen Institut, Braunschweig, Germania. 
  • Nadia Scialabba, TMG Think Tank for Sustainability, Berlino, Germania. 
  • Verena Seufert, Institute for Environmental Studies, VU University Amsterdam, Paesi Bassi. 
  • Pete Smith, University of Aberdeen, Regno Unito.

 
Informazioni su Helvetas

Helvetas è un’associazione apartitica e aconfessionale, che può contare su circa 100'000 fra membri e donatori. L’organizzazione di cooperazione allo sviluppo è attiva in Africa, Asia, America Latina ed Europa dell’Est. I temi principali sono l'istruzione, l'ambiente e il clima, l'acqua e le infrastrutture, l'agricoltura e il mercato, nonché la promozione della democrazia, delle donne e della pace.  www.helvetas.org

Informazioni sul FiBL

L'Istituto di ricerca per l'agricoltura biologica FiBL è uno dei principali istituti di ricerca per l'agricoltura biologica a livello mondiale. I punti di forza del FiBL sono la ricerca interdisciplinare, le innovazioni comuni con gli agricoltori e l'industria alimentare e il rapido trasferimento delle conoscenze. FiBL può contare sul lavoro di 300 persone nei suoi diversi uffici. www.fibl.org

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