Dichiarazione relativa al rapporto sul porta-a-porta in Valle Maggia

Negli ultimi giorni il Giornale del Ticino ha riportato notizie relative a presunte attività fraudolente porta-a-porta in Valle Maggia. In questo contesto è stato citato anche il nome di Helvetas. Con la presente desideriamo chiarire la situazione:

  • Helvetas svolge attività di porta-a-porta in Ticino. La nostra raccolta fondi porta-a-porta è conforme alle norme Zewo e in Ticino viene effettuata esclusivamente da collaboratori qualificati dell'agenzia partner Lazoona. I collaboratori indossano sempre l'abbigliamento ufficiale Helvetas e un badge ben visibile. Questo è avvenuto anche dal 31 luglio al 4 agosto 2025 in Valle Maggia. La foto pubblicata nell'articolo di giornale mostra effettivamente un membro del team di Lazoona.
  • Procedura per la raccolta fondi porta-a-porta:
    • In Ticino non è richiesta alcuna autorizzazione ufficiale per la raccolta fondi porta-a-porta.
    • Di norma, tuttavia, informiamo preventivamente i comuni interessati via e-mail, cosa che purtroppo non è avvenuta nel caso in questione. Ci rammarichiamo di questo errore e abbiamo avviato le misure necessarie con la nostra agenzia partner per evitare che tali omissioni si ripetano in futuro.

Prendiamo molto sul serio l'insicurezza della popolazione e siamo grati per ogni segnalazione che ci aiuti a chiarire eventuali malintesi. Se avete domande o dubbi, potete rivolgervi in qualsiasi momento a Helvetas.

 

Link al sito web dell'articolo "Il Giornale del Ticino":

Maggia, o dell'insana mescolanza tra veri “fundraiser” e truffatori questuanti - Il Giornale del Ticino