Burkina Faso: Seifenherstellung  | © Yacouba Lankoandé
Zurigo - 19 maggio 2020

Helvetas fornisce aiuti che durano oltre il coronavirus

© Yacouba Lankoandé

Le conseguenze del coronavirus colpiscono in modo particolarmente duro le popolazioni dei Paesi in sviluppo, poiché ne aggravano i problemi esistenti. L'organizzazione svizzera per lo sviluppo Helvetas fornisce aiuti d'emergenza sul posto e allo stesso tempo promuove l'economia locale e lo sviluppo anche dopo la crisi del coronavirus. In questo modo l‘aiuto ha un effetto duraturo.

A causa del coronavirus, molti Paesi poveri si stanno dirigendo verso una crisi economica e umanitaria. Anche prima della pandemia, i Paesi in sviluppo si trovavano ad affrontare enormi sfide, come, tra l'altro, la scarsità di acqua e di cibo e sistemi sanitari inadeguati. Il virus minaccia ora la salute delle persone più povere. Ma l'impatto economico della crisi sarà ancora più grave: più persone soffriranno la fame e le conseguenze del crollo economico saranno peggiori del virus stesso. Soprattutto coloro che hanno bisogno di un reddito quotidiano per sopravvivere, come i lavoratori a giornata o gli operatori del mercato, sono minacciati dalla fame. Inoltre, i prezzi dei prodotti alimentari di base sono aumentati in molti luoghi.

Finora, le infezioni da coronavirus ufficialmente confermate nei Paesi in sviluppo sono relativamente moderate; tuttavia, le scarse capacità di analisi rendono queste cifre poco significative.

Opportunità sul mercato locale, formazione digitale, sostegno alle famiglie di agricoltori

Helvetas sostiene attualmente circa 20 Paesi nella lotta contro le conseguenze immediate e a medio termine del coronavirus. Non si tratta solo di misure come il lavoro di informazione o la distribuzione di articoli per l'igiene o di alimenti. In qualità di organizzazione di sviluppo con una forte presenza locale, l'ONG svizzera combina l‘aiuto d'emergenza con approcci di sostegno sostenibile che hanno un impatto che va ben oltre la crisi di coronavirus. Di seguito, alcuni esempi:

  • Approvvigionamento idrico sostenibile: Helvetas distribuisce non solo kit di emergenza, ma collabora anche con le organizzazioni partner locali per sostenere la creazione di stazioni mobili per il lavaggio delle mani nei centri sanitari, nelle scuole, nei mercati e negli uffici – tutti luoghi in cui queste stazioni rimarranno permanentemente anche dopo il coronavirus - come in Burkina Faso, Nepal e Pakistan. Helvetas sta anche aiutando a riabilitare ed espandere i sistemi idrici esistenti in modo che le persone possano beneficiare di una migliore fornitura di acqua a lungo termine.
  • Produzione locale e commercializzazione di prodotti per l'igiene: Helvetas avvia e sostiene la produzione locale di sapone e disinfettanti. Ad esempio, in Benin, Burkina Faso e anche in Tanzania, dove giovani uomini e donne hanno frequentato corsi brevi per imparare a produrre sapone liquido e disinfettanti e a venderli sul mercato locale. Con il ricavato possono sfamare loro stessi e le loro famiglie. In altri Paesi africani, come il Madagascar, Helvetas sostiene i giovani adulti nella produzione locale e nella vendita di mascherine, un bene estremamente raro.
  • Metodi di insegnamento e di apprendimento digitali: Helvetas utilizza metodi digitali per garantire che la crisi del coronavirus e la chiusura delle scuole non si trasformino in una crisi dell'istruzione. In Tanzania, Helvetas sostiene da anni la formazione degli insegnanti per consentire loro di introdurre forme di insegnamento interattive e partecipative. In brevissimo tempo, Helvetas ha sviluppato una piattaforma di apprendimento online che gli insegnanti, i funzionari del governo locale e i direttori scolastici possono utilizzare anche durante l'isolamento. In futuro, queste piattaforme saranno utilizzate anche per la formazione professionale di giovani che vivono a distanza.
  • Sostegno ai lavoratori migranti: Helvetas aiuta a creare stazioni di quarantena per i lavoratori migranti che ritornano, come ad esempio in Myanmar con il finanziamento della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC), e a fornire alle persone particolarmente vulnerabili - come i rifugiati o le famiglie dei lavoratori migranti che ritornano - trasferimenti urgenti di cibo e denaro tramite telefono. Allo stesso tempo, i lavoratori migranti ricevono un sostegno professionale e psicologico, ad esempio in Bangladesh.
  • Prepararsi al dopo-coronavirus: Helvetas sta già aiutando le autorità e le persone sul campo in vari Paesi a prepararsi per il periodo successivo alla crisi. L'obiettivo è, tra l'altro, quello di preservare i posti di lavoro delle persone più povere e di mantenere operativi i servizi a livello di comunità. Un esempio è quello del Kirghizistan, nell'ambito di un progetto della DSC.
  • Sostenere le famiglie di contadini: Helvetas e le sue organizzazioni partner locali sostengono i coltivatori di tutto il mondo che sono stati particolarmente colpiti dal blocco perché non possono più vendere i loro prodotti, come nel caso dei coltivatori di cacao in Perù e Honduras o i coltivatori di banane in Burkina Faso. Allo stesso tempo, Helvetas distribuisce sementi in zone dove le famiglie non possono più permettersi di acquistarli a causa del crollo del reddito.

I donatori in Svizzera sono solidali con le persone meno privilegiate e rendono possibili questi progetti nel Sud del mondo.

 

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